AFFITTARE BENE PER VIVERE MEGLIO
Le incertezze economiche di oggi, riportano ai periodi bui della nostra nazione; per chi ha vissuto i periodi del dopoguerra o della prima crisi energetica è più facile capire che si tratta di un fenomeno ciclico che pone le premesse per altri periodi più floridi come lo sono stati quelli del boom degli anni sessanta e quello della ripresa dei commerci internazionali successivo alla riapertura del canale di Suez del 1975. In tali periodi pertanto diventa fondamentale saper porre le giuste premesse ai successivi momenti positivi che non tarderanno ad arrivare.
Criteri di un buon investimento
Con tali premesse, la prima regola da applicare è quella di sapersi muovere consapevolmente in una direzione opposta a quella della folla e ricercare le giuste opportunità di sviluppo, orientate ai bisogni primari delle persone. Sfuggendo dalle facili considerazioni dei luoghi comuni, spesso diffusi ad arte.
Nelle alternanze dei periodi, facilmente si può ricordare come le difficoltà dei mercati finanziari abbiano innescato le fortune del mondo immobiliare. In tali contesti, la maggior attrazione dell’investimento immobiliare avveniva anche perché, nell’ottica sociale, la crisi dei mercati finanziari è accompagnata da una crisi sulle imprese che a loro volta trasferiscono tali condizioni ai propri dipendenti e collaboratori, innescando un processo di involuzione dei consumi, aumento delle insolvenze e inevitabili riduzione dei prezzi. Ecco che, in tal caso, emerge un ulteriore fattore determinante sulle opportunità di investimento immobiliare
Buone opportunità di investimento quindi ma come poterle valorizzare?
Valorizzazione dell’investimento.
Se in passato l’operazione per eccellenza era la ristrutturazione e la successiva vendita, oggi tale processo è subordinato all’aumento dei materiali edili, al costo ed alla disponibilità della manodopera, alle numerose imposizioni burocratico-fiscali spesso imprevedibili. Da aggiungere infine la difficoltà di realizzo dell’immobile rimesso a nuovo per le ben note difficoltà di accesso al credito e di riduzione del potere d’acquisto dei possibili acquirenti il cui reddito è falcidiato dall’effetto inflattivo.
Riemerge oggi invece il reddito da locazione (affitto) che può ancora attingere ad una richiesta in crescendo, ad agevolazioni fiscali sugli interventi di ristrutturazione e sull’imponibile del reddito prodotto. E, soprattutto, su un’offerta residenziale in rallentamento e dirottata sulle locazioni brevi. L’operazione pertanto assume un ruolo sociale sempre più rilevante in un contesto di accresciute difficoltà di accesso alla proprietà immobiliare.
Considerazioni sulla locazione
Sicuramente il settore locativo avrebbe bisogno di aggiornare molte delle sue regole riferite a periodi completamente diversi da quello in cui oggi viviamo: parliamo per lo più del periodo 1978-1998 socialmente ed economicamente distanti anni luce dal mondo di oggi.
Ma, rimanendo al quadro normativo attuale e pur ammettendo un forte squilibrio di tutele tra le parti, si può arrivare a rendimenti netti del capitale investito ben superiori a quelli proposti da un fondo gestito.
Un mercato che richiede un’approfondita conoscenza dei suoi meccanismi e delle sue regole, consentendo un grado di rischio più gestibile e il mantenimento del valore del capitale nel tempo. In tal senso avvalersi del nostro servizio di amministrazione delle locazioni risulta l’elemento vincente.
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